Morto Domenico de Masi, il sociologo dei lavoratori aveva 85 anni

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Il professore emerito di Sociologia del lavoro presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, Domenico De Masi, è morto a 85 anni a causa di “una improvvisa e micidiale malattia”.

Lo scorso 15 agosto, aveva scoperto di avere una malattia invasiva. Era considerato ispiratore di molte battaglie del Movimento 5 Stelle: su tutte, il reddito di cittadinanza. Mentre era in vacanza, a Ravello, i medici del policlinico Gemelli di Roma gli avevano comunicato che gli sarebbe restato poco tempo da vivere.

Beppe Grillo scrive un tweet dedicato al professore: “Se ne è andato un grandissimo sociologo, con un innato senso dell’umorismo, una specie rarissima. Ti abbiamo voluto bene in tanti. Ci vediamo Altrove, Domenico”

 Sui suoi profili social ha ricordato il sociologo scomparso anche il presidente del M5S ed ex premier, Giuseppe Conte: “Non è possibile riassumere in poche righe la profonda umanità, la raffinatezza intellettuale, l’energia vitale, il coraggio e l’amore per la conoscenza di Domenico De Masi. Ci sono ingegni che studiano appassionatamente per una vita intera, che si impadroniscono di intere materie divenendo per l’intera comunità scientifica punti di riferimento”

L’ex Presidente del Consiglio durante il ricordo dedicato al professore, aggiunge: “ciononostante ha sempre conservato l’umiltà e la curiosità di chi sa che ha ancora tanto da imparare e, soprattutto, non perdeva mai di vista che al centro di tutto, della conoscenza, delle nostre costruzioni teoriche, delle nostre conquiste scientifiche c’è l’essere umano, con la sua insopprimibile e irrinunciabile dignità. Ecco questo era Domenico De Masi, e tante altre cose ancora”.

Conte nel post continua: “Superato questo doloroso momento verrà il tempo di riflettere sulla sua eredità culturale, sul suo lascito intellettuale di spirito libero”

“Per me e il Movimento 5 Stelle è stato un amico sincero e un interlocutore privilegiato per discutere liberamente e interrogarci in senso critico sul nostro orizzonte ideale e sul nostro percorso politico.”

L’ex premier mostra vicinanza ai familiari: “Ci stringiamo alla moglie, ai suoi figli e a tutti i suoi cari in questo momento di grande dolore. Ciao Domenico. Ti ricorderemo sempre con affetto e ammirazione”.

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