Il derby d’Italia non va oltre il pari: tra Juventus e Inter termina 1-1

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All’Allianz Stadium termina 1-1 lo scontro scudetto tra Juventus e Inter. Il match è stato deciso da due sprazzi nel primo tempo di Vlahovic e Lautaro.

Il Derby d’Italia era il match più atteso della 13esima giornata di Serie A. La Juventus seconda in classifica ospitava l’Inter capolista che godeva di due punti di vantaggio rispetto ai bianconeri.

La Juventus si è presentata al big match con diverse defezioni soprattutto a centrocampo. Pertanto, Allegri ha optato per la titolarità dal primo minuto di Nicolussi Caviglia che fino a prima del fischio d’inizio aveva collezionato soltanto una presenza in campionato di circa 2 minuti.

Il Derby d’Italia si decide nel primo tempo

Dopo una fase iniziale di studio fra le due squadre, il colpo lo affondano i bianconeri al 27esimo con un recupero palla di Vlahovic che scarica immediatamente palla a Chiesa che dopo aver condotto brillantemente palla fornisce l’assist proprio all’attaccante serbo che torna in gol dopo quasi due mesi e mezzo dall’ultima volta. Per Vlahovic il gol è un’opportunità ghiotta per zittire i critici con un’esultanza abbastanza polemica: la lunga astinenza dal gol, infatti, aveva riscosso parecchio clamore mediatico e tanti si erano scagliati nei confronti dell’attaccante serbo.

Il vantaggio bianconero, però, dura poco. I nerazzurri, infatti, al 33esimo minuto rimettono immediatamente le cose a posto con una grande conclusione di Lautaro Martinez.

Il pari nerazzurro è costruito formidabilmente e parte dai piedi di Sommer che coinvolge Dumfries e Barella, prima che la palla arrivi in profondità a Thuram che si rende protagonista di una sterzata decisiva che gli permette di servire in area di rigore Lautaro che, per l’ennesima volta, si dimostra un cecchino infallibile nell’area di rigore.

Nel secondo tempo, invece, la partita è molto combattuta ma senza azioni da gol memorabili.

Da segnalare l’entrata al 70esimo minuto nelle fila nerazzurre di Juan Cuadrado. L’esterno colombiano, infatti, ha affrontato per la prima volta la compagine bianconera per cui ha militato dal 2015 fino al 2023.

Il trasferimento in nerazzurro, però, ha creato parecchio malumore fra i sostenitori bianconeri e per tale ragione Cuadrado è stato riaccolto nella sua vecchia ‘’casa’’ tra i fischi del pubblico.

Il pari è un risultato che non soddisfa nessuna delle due squadre. Anzi, a sorridere sono Milan e Napoli che rincorrono le due candidate principali allo scudetto e che sono tornate nel weekend alla vittoria rispettivamente contro Fiorentina e Atalanta.

La lotta scudetto è sempre più viva ed è un’impresa ardua stabilire chi ne uscirà vincitrice alla fine dei giochi. Buon campionato a tutti.

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