Mercato immobiliare e creditizio 2025: tendenze e previsioni 

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Nel 2025 il mercato immobiliare e creditizio ha confermato la sua costante crescita riportando risultati positivi con il continuo aumento delle compravendite a livello nazionale e la crescita notevole della domanda di mutui e prestiti. 

Per la fine dell’anno si stimano, infatti, un totale di 750mila compravendite in Italia.

Aumentano le compravendite nel I e II semestre del 2025 

Dalle ultime analisi riportate dall’Agenzia Delle Entrate, nel secondo trimestre del 2025 sono state vendute in Italia 201.344 abitazioni con un aumento dell’8,1% mentre nel primo trimestre le compravendite totali ammontano a 172.048 con una crescita di oltre l’11% a livello nazionale. 

Variazione dei prezzi 

Dagli ultimi dati ISTAT si evince una notevole variazione dei prezzi con un aumento significativo del 4,4% su base annua nel primo trimestre dell’anno.

Gli aumenti maggiori si registrano nelle grandi città del nord mentre nei capoluoghi l’andamento del prezzo medio registra una crescita di circa il 2%

Acquisto prima casa: gli italiani preferiscono l’usato rispetto al nuovo

Nonostante le agevolazioni dei mutui Green e l’efficienza energetica delle nuove costruzioni, gli italiani preferiscono l’usato in buone condizioni per la maggiore accessibilità di prezzo. Questo a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime. 

Difatti, la quota di acquisti di abitazioni nuova  costruzione é al di sotto del 6%.

Inoltre, oltre il 70% degli acquirenti acquista per abitazione principale mentre sono calati notevolmente gli acquisti per investimento

In merito alle classi energetiche, la maggior parte degli immobili acquistati hanno una classe energetica F-G

Per quanto riguarda la tipologia di appartamento preferito dagli italiani, la prima scelta resta il trilocale 

Età media dell’acquirente 

Crescono le quote di acquirenti giovani e single.

Quasi il 31% degli acquirenti rientra nella fascia d’età tra i 18 e i 34 anni mentre il 24,4% riguarda la fascia d’età compresa tra i 35 e i 44 anni, come presentato dalla Conferenza Stampa Nazionale del Gruppo Tecnocasa in diretta da Milano tenutasi oggi. 

Locazione: crescita dei contratti transitori 

In merito alla locazione aumenta sempre di più la richiesta e l’offerta continua il suo affanno a causa del timore da parte dei proprietari di possibili morosità. In risposta aumentano i contratti ordinari transitori e quelli a canone concordato per gli studenti mentre diminuiscono quelli ordinari di lunga durata.

Trend positivo per il mercato dei mutui in Italia: boom delle surroghe e conferma della scelta del tasso fisso 

Si prospetta una chiusura dell’anno più che positiva per il mercato dei mutui in Italia rispetto all’anno scorso. 

Registrata una notevole crescita della domanda di mutui e di prestiti personali tra cui soprattutto le cessioni del quinto. 

La domanda dei mutui è cresciuta del 20% nel primo semestre rispetto allo stesso periodo del 2024.

Boom per la richiesta di surroghe che hanno inciso in modo significativo sulle erogazioni totali  mentre la preferenza per il tasso fisso (il 94%) resta invariata nonostante il calo dei tassi d’interesse.

La durata media del mutuo é aumentata dai 24 anni ai 25 anni. Dagli ultimi dati, l’età media del mutuatario in Italia si aggira intorno ai 37-39 anni.