L’Italia si aggiudica quantomeno il secondo posto del girone grazie a Mateo Retegui e una zuccata nel finale di Mancini. Israele ko per 3-0. Quarta vittoria consecutiva per Gattuso.
L’Italia ottiene l’obiettivo minimo
L’Italia batte Israele per 3-0 grazie a una doppietta di Retegui e una zuccata di Mancini nei minuti finali del match. L’italo-argentino ha ottenuto, e poi realizzato, un calcio di rigore al 47° minuto e poi siglato una rete da cineteca al 74° minuto, che gli è valso il premio di MVP del match. Il difensore romanista ha poi segnato sugli sviluppi di calcio d’angolo al 93° minuto.
Il match è stato meno caotico rispetto a quello di un mese fa, ma non sono mancati i brividi per gli azzurri. Prima che Retegui sbloccasse la gara, Israele si era resa pericolosa in due circostanze, di cui una in particolare in cui è servita una parata miracolosa di Gigio Donnarumma per salvare la porta azzurra.
Il divario tecnico è però ampio e gli azzurri si sono fatti rispettare con una partita seria ed equilibrata.
Il 3-5-2 dà agli azzurri una quadratura del cerchio diversa. Nulla di cui esaltarsi comunque, il minimo sindacale è stato raggiunto.
Gattuso e staff avranno 5 mesi di tempo per preparare i playoff.
I precedenti sono amari, ma si spera lo strazio sia finalmente terminato.
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