Diamond League Stoccolma: Duplantis sigla il nuovo record mondiale, bene gli italiani

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Diamond League Stoccolma: Duplantis fa il nuovo record mondiale, Carmassi da record italiano, Riva secondo nei 1500, brillano anche Iapichino, Dosso, Bruni, Zoghlami e Coiro.

Stoccolma, 15 giugno 2025 – L’atletica italiana torna da Stoccolma con risultati di grande rilievo nella tappa svedese della Wanda Diamond League. In una serata di altissimo livello tecnico e agonistico, sono stati diversi gli azzurri a mettersi in evidenza, confermando un trend di crescita e di competitività che promette bene per la stagione internazionale.

Tra i protagonisti spicca Federico Riva, che ha firmato una prestazione di assoluto valore nei 1500 metri, centrando un prestigioso secondo posto con il tempo di 3:32.17. Questo crono rappresenta un grande risultati per la sua carriera, vicinissimo al tempo appena chiuso a Roma e testimonia una costante crescita atletica. La gara, vinta dallo svedese Samuel Pihlstrom in 3:31.53, è stata particolarmente tattica e combattuta, con Riva sempre posizionato nel gruppo di testa, pronto a lanciare l’allungo decisivo negli ultimi metri. La sua prova non solo lo conferma tra i migliori europei della distanza, ma rilancia anche le ambizioni azzurre per le prossime sfide internazionali nel circuito Diamond League.

Grande protagonista anche Giada Carmassi, che ha fatto registrare un momento storico per l’atletica italiana nei 100 metri ostacoli. Nonostante un sesto posto nella finale, il suo 12.69 è un nuovo record italiano assoluto, abbattendo un primato che durava da anni. La gara è stata vinta dall’americana Grace Stark con un tempo di 12.33, ma Carmassi ha dimostrato di possedere la qualità e la determinazione per competere ai massimi livelli mondiali, segnando un netto passo avanti nella sua carriera.

Note positive sono arrivate anche da Zaynab Dosso e Larissa Iapichino. Dosso, che ha corso i 100 metri in 11.26, eguagliando il suo risultato di Oslo, ha concluso ottava in una finale caratterizzata da una partenza fulminante della vincitrice caraibica Julien Alfred (10.75). La regolarità con cui Dosso si presenta nelle grandi competizioni resta un elemento chiave del suo valore. Nel salto in lungo, Larissa Iapichino ha mostrato continuità e personalità, ottenendo un secondo posto con la misura di 6.90 metri, dietro alla statunitense Tara Davis-Woodhall (7.05). Iapichino ha realizzato tre salti oltre i 6.80, dimostrando maturità e una solida attitudine per competere stabilmente nei contesti internazionali più importanti.

Nel salto con l’asta femminile, Roberta Bruni, capitana della nazionale e detentrice del record italiano di salto con l’asta sia all’aperto che indoor, ha conquistato un podio prezioso con la misura di 4.53 metri, piazzandosi terza a pari misura con l’americana Gabriela Leon. La vittoria è andata alla statunitense Sandi Morris, che ha superato i 4.82 metri. Per Bruni si tratta di un ulteriore segnale di solidità e continuità in un circuito di altissimo livello.

Ala Zoghlami ha chiuso al quarto posto nei 3000 metri siepi, migliorando il suo personale stagionale con 8:14.38. La sua gara è stata caratterizzata da una grande determinazione e costanza, mantenendo il ritmo dei migliori fino agli ultimi metri di una competizione molto tirata e dal livello agonistico elevato.

Negli 800 metri femminili, Eloisa Coiro ha chiuso all’ottavo posto con un tempo di 2:00.20, risultato ancora distante dal suo personale, ma coerente con il percorso di crescita che la vede confrontarsi con le migliori atlete della specialità a livello internazionale. La sua esperienza in gare di questo calibro rappresenta un investimento prezioso per il futuro.

A chiudere in grande stile la serata è stato il fenomeno svedese Armand “Mondo” Duplantis che stabilendo il suo dodicesimo record del mondo nel salto con l’asta. Nel mitico Stadio Olimpico di Stoccolma, il campione svedese ha superato l’asticella a 6,28 metri al primo tentativo, migliorando diun centimetro il suo precedente primato di 6,27 metri, fissato a Clermont-Ferrand lo scorso febbraio . Questa storica impresa è ancora più significativa perché per la prima volta Duplantis ha battuto il record mondiale davanti al suo pubblico di casa, realizzando un sogno che coltivava da tempo . La sua esultanza è stata travolgente: dopo il salto, ha strappato la maglia e corso ad abbracciare la fidanzata Desiré Inglander, condividendo con lei e con i tifosi un momento di pura gioia . Con questo nuovo record, Duplantis consolida ulteriormente il suo status di leggenda vivente dell’atletica leggera.

La tappa di Stoccolma della Diamond League ha confermato l’ottimo momento dell’atletica italiana. Riva, Carmassi, Iapichino, Bruni e Zoghlami si candidano a recitare un ruolo da protagonisti nelle prossime tappe del circuito, mentre Dosso e Coiro continuano ad accumulare esperienza e fiducia nei grandi palcoscenici.

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